Translate

domenica 27 gennaio 2008

27 gennaio 2008

GIOVANNI ZANARDINI – UN FULMINE A CIEL SERENO


Ho tratto spunto dall’articolo pubblicato su Quark nell’agosto 2005, la famosa rivista scientifica da risalto ai fulmini caduti in Italia,

la fotografia illustra i fulmini caduti nella giornata più fulminosa del 2004 circa 98.000.

Il titolo non deve trarre in inganno non sono cosi veloce come Ben Johnson, mi difendo discretamente nella categoria MM45 e poi, ritengo che il bello debba ancora venire.

Ho iniziato a correre all’età di 33 anni e di tapasciate ne ho fatte parecchie in Brianza e non solo, improvvisamente nel 2006/7 si è svegliata dentro di me la voglia di competizione, forse i chili smaltiti hanno innescato un fulmine a ciel sereno ecco il significato!!!

E poi il lavoro in giro per l’Italia ha ripristinare i sensori di Fulmine, mi hanno fatto conoscere dei posti forse a me sconosciuti, ho anche una mia guida culinaria personale regione per regione.

Ho all’attivo 4 maratone: Milano – 2000/2001, Londra 2004, Praga 2005 devo essere sincero sono state fatte senza una preparazione adeguata, vedi l’articolo pubblicato sul blog.

Mentre per quanto riguarda le mezze citerei: Vigevano e Trecate 2007.

Per chi vuole informazioni più dettagliate sui fulmini può collegarsi al sito: http://www.fulmini.it/ entrerà nel dettaglio del mio lavoro.

Dimenticavo nel blog c’è una parte dedicata agli appassionati di chitarra per darvi una carica mentre correte.


By

27 gennaio 2008


Oggi ho inserito un'immagine della mezza maratona di Livigno 2007, una corsa impegnativa complice l'altimetria e la pendenza.
Ricordo di essere partito il venerdi antecedente la gara con il figlio per cercare in qualche modo di acclimatarmi ma con scarsi risultati, sarà ma dubito di cimentarmi ancora.
L'allenamento di oggi si è svolto come solito attorno al lago di Sartirana, per chi non conosce la zona, rimane a nord di Merate (LC) e dovendo smaltire lo Zimox mi sono limitato ad un'andatura tranquilla intervallata da 5 rip. da 30', poi ho incontrato gli amici della Polisportiva Cernuschese ma ho preferito proseguire per la mia andatura.
Mentre nella mia immaginazione si fa luce una possibile maratona autunnale.
Occhio al chitarrista!!!!!di questa settimana e al fulmine tratto dalla rivista Quark n°55 agosto 2005. Dimenticavo è questa la sorpresa preannunciata.

sabato 26 gennaio 2008

Visitatori



26 gennaio 2008

Oggi dopo l'allenamento mi sono trasferito in Val Camonica dove ho i parenti e viaggiando con lo sguardo rivolto alle montagne, mi è tornato alla mente la maratona del Sebino di quest'estate con un 4°posto di categoria MM45, non ricordo bene ma penso di essere arrivato cinque o sei volte 4° nell'arco dell'anno.
Bando alle ciance oggi ho scoperto di avere un cugino di 2° grado che ha un negozio di macelleria con dei prodotti eccezionali tipo: formaggio Rosa Camuna, Casolet, carne salata di cavallo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
che ho puntualmente acquistato.
Domani altra seduta mi aspetta una corsa leggera con unintermezzo di 30'' da ripetersi 5 volte.
Occhio al nuovo chitarrista quello che vi propongo si chiama: Tommy Emmanuel

venerdì 25 gennaio 2008

Track and Field Channel.net

Track and Field Channel.net: "www.runman.it"

Zimox

Finalmente sono ritornato a correre con un bel lento dopo 4gg travagliati, la gengiva del canino mi ha costretto a prendere lo Zimox però devo dire che la fermata non mi ha scalfito la condizione e quindi si ricomincia.
Per consolarmi oggi ho scoperto come inserire sul blog un bel counter, era da tempo che ci provavo e cosi mi sono rovinato mettendone 2.
Poi mentre venivo a casa dal lavoro mi sono sentito con l'amico Francesco R. che ha un suo sito di nome www.Runman.it, e segue anche quello di Genny di Napoli, http://www.trackandfieldchannel.net/ sta facendo strada il ragazzo come web Master.
Presto mi vedrete sul sito trackandfieldchannel in una veste inedita ma non voglio anticipare.............l'argomento.
Francesco sai che ti dico! se come me ami la chitarra e la corsa questo è il sito ideale!!!!scopri che razza di chitarristi ci sono nel mondo.

Numero di visitatori

"hit counter"

giovedì 24 gennaio 2008

The last day

Oggi è l'ultimo giorno di malattia e spero di riposo per la corsa, devo ricominciare con un lento di 40' poi si vedrà. Speriamo che l'affiliazione alla Polisportiva Cernuschese sia arrivata cosi posso partecipare a qualche gara.
Ringrazio Davide e Fabio per i commenti sul blog e spero che questa nuova veste grafica sia gradita.
Ieri navigando ho scoperto un chitarrista classico davvero geniale che inserirò a breve, "non voglio anticipare il nome" e poi variare il tema della corsa mi sembra una buona idea, c'è tempo tutto l'anno per parlare di allenamenti, tabelle, corse e altro......ribadisco che questo blog vuole solo dare indicazioni generali sul correre in inglese runner fa più effetto.
Solo l'esperienza personale può dare i migliori consigli del tipo: ho corso la maratona in un tempo troppo veloce non alla mia portata? riflessione: non ero allenato a sufficienza, non mi sono alimentato nel dovuto modo, ho svolto dei test per verificare se potevo permettermi l'andatura, ho eseguito dei controlli sui parametri del sangue, un test del lattato, le tabelle sono state improvvisate o stilate da esperti, ho partecipato a delle gare più brevi 10km, 21km e con quali tempi.
ciao alla prossima

mercoledì 23 gennaio 2008

maratona di New York che sogno!!!!!

3gg di riposo forzato

Da 3gg sono a riposo per una forma latente di influenza e ora di riprendermi o si sfoga e peggiora ho deciso che riprenderò a correre.
Le giornate sembrano fatte apposta per uscire sole e temperatura ideali, per il momento non ho in programma delle gare e quindi la prendo con filosofia.
L'allenamento di ieri prevedeva un'uscita di 10km con un'andatura tranquilla.
Nei giorni scorsi ho appreso che Gebreselassie si è imposto alla maratona di Dubai con un tempo strepitoso si 2.04.53 vale a dire 27'' in piu' rispetto al suo record ...che macchina ecco l'indirizzo per vedere il video:ANSA.it - Ricerca basta cercare le notizie su Dubai e compare il video, buona visione.

domenica 20 gennaio 2008

domenica 20 gennaio 2008


Allenamento tranquillo ho un lento di 10km in realtà sono diventati 13km con gli amici della Polisportiva Cernuschese, le gambe sono appesantite dagli allenamenti svolti in settimana, ho rispettato il mio programma dallenamento.
Il solito giro del lago di Sartirana (foto) di 4km partendo dalla colonnina all'incrocio dopo l'osservatorio astronomico.
La giornata è soleggiata e la temperatura direi ideale.
Oggi ho inserito un video di un chitarrista a molti sconosciuto Endy Mackee ma davvero gagliardo.

sabato 19 gennaio 2008

Allenamento tosto

Oggi ritrovo con Angelo R. compagno dallenamento per una seduta faticosa, nel programma ho un test e 4x1000 vediamo se reggo.
Partenza da Cernusco Lombardone si prosegue per Lomagna fino ad arrivare a Osnago e ritorno in totale 3.5km.
La giornata e la temperatura sono ideali il percorso presenta 1.5km in leggera salita.
Parto a 3'47'' con la difficoltà del primo km e poi mi stabilizzo alla mia velocità, controllo la falcata ma per mi rendo conto che sono abbastanza rigido, per essere la prima simulazione di una gara mi devo accontentare, poi verso la fine avverto una fitta all'altezza del fegato.
E domani............ un bel lento.
ciao

mercoledì 16 gennaio 2008

Gennaio dolce dormire

E' un periodo che ho sempre sonno, sarà la sveglia che suona alle 6.10 del mattino e gli impegni di vario genere.
Dopo tanti email inviati, finalmente questa settimana ho ricevuto una risposta che potrebbe dare dei frutti per la maratona di New York.
Immaginare di correre al Central Park con i piccioni di mamma ho perso l'aereo e i due ladroni che inseguono il piccolo protagonista non sarebbe male.
Gli allenamenti proseguono spediti in vista del primo test al campionato Brianzolo, che purtroppo slitterà di una settimana almeno spero, per un problema di affiliazione.
Intanto sto già pensando al rinnovo della visita di idoneità sportiva agonistica che effettuerò a Brescia presso il team de Rosa, come inizio dell'anno non c'è male cosi prendo confidenza con gli atleti keniani.
Oggi vi propongo il video del Garmin Forerunner 405 dedicato ad Angelo R. e Fabio M.
ciao

domenica 13 gennaio 2008

allenamento domenicale

Oggi in condizioni meteo avverse allenamento con un gruppo di amici della Polisportiva Cernuschese .
Devo essere sincero era da parecchio che non andavo oltre i 18/20km a 4'30'' quindi ho finito con le gambe legnose è probabile che l'asfalto abbia colpito.
Domani la tabella mi dice riposo si riprende martedi.
Ho aggiornato la musica preferita questa settimana vi propongo un'altro chitarrista Larry Coryell e Paco de Lucia.
Riprende la mia ricerca personale sui gps per runner.

sabato 12 gennaio 2008

Ritorno dopo un timeout del pc

Finalmente riesco ad aggiornare il blog dopo un timeout del pc sono riuscito a sbloccarlo per un problema hardware.
Gli allenamenti di ieri sono stati eseguiti nella pista di atletica della Polisportiva Cernuschese con l'occhio vigile di Moscato dopo un breve riscaldamento ho eseguito 4x1000 a 3'50'' e 1x2000 a 8'.
Sono sempre alla ricerca di uno sponsor per la maratona di New York e giusto ieri ho avuto contatti che potrebbero dare frutti.
Oggi inizia il campionato Brianzolo di corsa campestre e purtroppo rimango alla finestra perchè non sono iscritto ufficialmente alla Fidal, pazienza c'è tempo tutto l'anno per gareggiare!!!!!
La giornata è uggiosa oggi mi dedicherò alla pennichella per recuperare il sonno settimanale.
Auguri a chi gareggia al Brianzolo.
(Per Angelo R.)
Oggi ho inserito una novità per quanto riguarda i cardiofrequenzimetri: il GPS Garmin 405
controllate in fondo alla pagina del blog.

martedì 8 gennaio 2008

Convegno medicina dello sport

Convegno Nazionale di Medicina dello Sport
“l’ambulatorio di Medicina dello Sport ….
…oltre l’Idoneità”

Sabato 16 Febbraio 2008 ore 8:30/13.00

ingresso libero Istituto Padre Monti Via Legnani, 4 - Saronno (VA)
infoline: 02/96702109 - poliambulatorio@padremonti.it

RIFLESSOLOGIA PER IL MAL DI SCHIENA Servizi


RIFLESSOLOGIA PER IL MAL DI SCHIENA Servizi: "RIFLESSOLOGIA plantare per il MAL DI SCHIENA.
Mediante la riflessologia vengono stimolati e riattivati i riflessi della parte del corpo corrispondente.
E' un massaggio indiretto di tutto il corpo e non solo di una parte, come invece avviene durante i massaggi parziali per il mal di schiena.
Inoltre il beneficio perdura anche dopo che il trattamento è finito, poichè riattivando i riflessi di una parte del corpo (poniamo la schiena), si induce quella parte del corpo a 'lavorare' da sola, ottimizzando tutte le nostre potenzialità.
E' ideale per tutti i casi legati a ernie (poichè, normalmente, non si potrebbe massaggiare direttamente un'ernia), nervo sciatico infiammato, lombalgie, dolori cervicali, mal di testa da tensione."

lunedì 7 gennaio 2008

Ripresa degli allenamenti e ginnastica posturale


Ecco ad un tratto il 2008
Si ricomincia di buona lena gli allenamenti in previsione delle campestri e altro.
Voglio dare risalto alla ginnastica posturale sopratutto a chi corre maratone, questo non vuole essere un insegnamento ma solamente un consiglio spassionato da chi ha sofferto di sciatalgia.
Mezzora di esercizio al giorno mantiene in equilibrio la schiena evitando lo schiacciamento degli anelli vertebrali:

Ernia al disco

Il termine ernia indica la fuoriuscita di un viscere (cioè di un organo interno in una cavità corporea) o di parte di esso dalla cavità naturale che normalmente lo contiene.

Nello specifico il termine ernia al disco indica la fuoriuscita di materiale del nucleo polposo del disco intervertebrale, causata dalla rottura delle fibre dell'anello fibroso che formano la parete del disco.


ernia al disco


CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA

Il nucleo polposo ha una forma sferica ed è formato da una sostanza gelatinosa composta per circa l'88% da acqua.

L'anello fibroso è formato da una serie di fasci fibrosi concentrici la cui disposizione impedisce la fuoriuscita della sostanza contenuta nel nucleo .

La forma sferica del nucleo conferisce allo stesso una grandissima mobilità (permette movimenti di flesso-estensione, inclinazione, scivolamento e rotazione) ma una scarsa ampiezza di movimento. Tuttavia la sommatoria dei movimenti dei vari dischi intervertebrali permette l'esecuzione di movimenti di grande ampiezza.

Durante le varie sollecitazioni alla colonna il nucleo polposo funge da vero e proprio ammortizzatore distribuendo i carichi all'anello fibroso. Queste continue compressioni fanno sì che durante la giornata il disco intervertebrale si disidrati diminuendo il suo spessore. Durante la notte, non subendo più pressioni importanti, i nuclei polposi si reidratano e riacquistanno il loro spessore iniziale. Per questo motivo di mattina siamo più alti che di sera .

Gli sforzi esercitati sul disco intervertebrale sono notevoli e per questo motivo col passare degli anni il disco va incontro a processi di invecchiamento .

Sotto l'azione di una pressione elevata (per esempio, in conseguenza del sollevamento di un peso eccessivo) la sostanza del nucleo polposo può migrare graduatamente in varie direzioni (in seguito al cedimento delle fibre dell'anello fibroso) .

Gli stretti rapporti anatomici tra disco intervertebrale e radici nervose fanno sì che la protrusione del materiale discale comprimi meccanicamente le radici nervose adiacenti originando dolore. Secondo le teorie più recenti il dolore sarebbe in realtà generato non dal contatto diretto fra queste due strutture ma dalla fuoriuscita dal nucleo discale di un insieme di sostanze fortemente lesive per il nervo.


L'ernia del disco si manifesta tipicamente con la sciatica, ossia con dolore lungo il gluteo, la gamba ed il piede.


Le sollecitazioni ai dischi sono tanto maggiori quanto più ci si avvicina al sacro (il peso sopportato dal disco aumenta con l'altezza della parte sovrastante), pertanto l 'erniazione del disco è un evento rarissimo a livello delle vertebre dorsali, raro nel tratto cervicale e frequente nel tratto lombare.


Le cause più frequenti della comparsa di un ernia al disco sono: carichi eccessivi, sollevamento dei carichi in maniera scorretta, atteggiamenti del corpo e posture errate, lesioni vertebrali, deficit muscolari e dei tessuti ligamentosi.

ERNIA AL DISCO: PREVENZIONE

La prevenzione dell'ernia al disco si articola sui seguenti punti:

mantenimento di un buon tono muscolare, in particolare di quei muscoli che i medici riconoscono come “core”, ovvero la parte funzionale del nostro corpo data dall'insieme dei muscoli addominali, obliqui, lombari e paravertebrali.


stretching per migliorare la flessibilità del tratto lombosacrale e dei muscoli ischio crurali


acquisizione della corretta tecnica di sollevamento (busto eretto e ginocchia flesse)


corrette abitudini alimentari, controllo del peso corporeo, attività fisica regolare, stile di vita orientato al benessere


All'amico Angelo e Fabio spero vi sia di aiuto.
Nel prossimo articolo inserirò gli esercizi base che eseguo e ho sperimentato su di me.

martedì 1 gennaio 2008

COME CALCOLARE LA PROPRIA VELOCITA' DI SOGLIA ANAEROBICA: IL BAS TEST".

Enrico Arcelli:
"COME CALCOLARE LA PROPRIA VELOCITA' DI SOGLIA ANAEROBICA: IL BAS TEST".

Enrico Arcelli per NOVARARUNNING,
Molte volte mi è capitato di sentire il lamento di corridori che affermano di non potersi sottoporre ad alcun test che fornisca loro riferimenti precisi in base ai quali scegliere razionalmente i ritmi di allenamento, in particolare i test che permettono di conoscere la velocità della soglia anaerobica. Costoro mi dicevano di non poterli fare perché nella zona in cui abitano nessuno li esegue, oppure perché i costi sono troppo alti.

In realtà esiste un dato molto pratico che consente di avere un'idea piuttosto esatta della velocità della soglia anaerobica. Si tratta della velocità media tenuta quando si compie - in condizioni agonistiche - una corsa che dura alcune decine di minuti o, in chi è ben allenato, un'ora. Se, dunque, si impiega un tempo fra i 50 minuti e l'ora in una gara su strada ben misurata e senza evidenti saliscendi, nel corso della quale non si è avuta una crisi clamorosa, ma si è tenuto un ritmo abbastanza uniforme, e si calcola che si è tenuta una velocità media di 12 chilometri l'ora, vuol dire che la velocità della soglia anaerobica è proprio attorno ai 12 chilometri l'ora. Se la velocità tenuta è di 13 chilometri l'ora, la soglia è di 13; e così via.

Ci sono delle situazioni nelle quali, però, non c'è l'occasione di fare una prova del genere, oppure non la si può proprio fare. Se, per esempio, ci si riferisce ad un mezzofondista che fa gare su pista e, come massimo, è arrivato a correre i 5000 metri, è molto difficile che partecipi a gare su strada lunghe il doppio o il triplo di quello che fa di solito. Si potrebbe poi avere il desiderio di un dato che dia una conferma di quello indicato sopra.

Vari anni fa, dunque, ho proposto un test che chiunque può eseguire da solo. E' sufficiente disporre di una pista (ma può anche andare bene un tratto su strada in piano e ben misurato), di un cronometro e di una calcolatrice. Si devono poi compiere, al meglio delle proprie possibilità, una prova di 2000 metri e una di 3000 metri. A questo punto, con i tempi impiegati su queste due distanze, è possibile conoscere la velocità di soglia anaerobica.

Io avevo potuto constatare che questo era vero in un numero esiguo di corridori. Ma, qualche anno dopo, nel 2000, due studiosi che fanno capo all'Università di Lione, Gian Nicola Biscotti e Jean Marcel Sagnol, hanno potuto dimostrare su un gruppo di atleti che c'era una coincidenza fra il valore di velocità della soglia anaerobica quando era valutata con le prove di 2000 e di 3000 metri e quella, invece, che era misurata con metodiche di laboratorio. Il nome del BAS test deriva proprio dalle iniziali di coloro dei nostri tre cognomi, Bisciotti, Arcelli e Sagnol.

Tale test consiste, insomma, nel correre nel tempo migliore di cui si è capaci (dunque con il massimo dell'impegno e con una distribuzione uniforme dello sforzo), in due giorni differenti, ma non tanto lontani l'uno dall'altro (per esempio nel giro di tre-quattro giorni), i 2000 e i 3000 metri. Una volta corse le due distanze, si devono esprimere in secondi i tempi impiegati, la qual cosa si ottiene moltiplicando per 60 il numero dei minuti ed aggiungendo il numero che esprime i secondi; 11'46" sui 3000 metri e di 7'38" sui 2000 metri, per esempio, corrispondono a 706 e a 458 secondi. Si applica poi questa formula:

lunghezza della distanza maggiore (3000 m) - lunghezza della distanza minore (2000 m)
tempo sui 3000 m - tempo sui 2000 metri


Nel nostro caso si ha:

3000 m - 2000 m 1000 m
--------------------- = ------------- = 4,03 m/sec
706 sec - 458 sec 248 sec

Quella ricavata può essere definita "velocità critica" e corrisponde piuttosto bene alla soglia anaerobica. E' espressa in metri al secondo; se si vuole trasformarla in chilometri all'ora, si deve moltiplicare per 3,6 il valore ricavato. Nel nostro caso si ha: 4,03 x 3,6 = 14,508 km/ora.

Anche se in questa maniera si trova un valore con ben tre decimali dopo la virgola, va tenuto presente che il dato che si ricava è pur sempre un po' approssimativo e va sempre preso con buon senso.

Qualche tempo fa, un tale mi ha detto che aveva provato a fare il BAS test con due corridori, ma si era reso conto che non funzionava. Anche soltanto guardando i tempi ottenuti dai due ragazzi, ad ogni modo, era facile capire il perché: sui 2000 metri, entrambi avevano tenuto un'andatura più lenta che sui 3000 metri! Significava che quello sulla distanza inferiore non era per niente il tempo inferiore di cui erano capaci. Questo è il principale degli errori che si possono commettere quando si compie il BAS test.

(Enrico Arcelli)

Intervista a Gebselassie

E come Baldini un'altro grandissimo dice addio alla maratona tradito dal ginocchio destro. Pensando alla mia partecipazione a New York 2008 fui tradito anch'io dalla bandelletta ileo tibiale!!!! " Gebrselassie rimarrai sempre nei nostri pensieri" grazie per la foto di Lisbona 2008"

Maratona di Venezia 2010

Che sia di buon auspicio per il 2011!!!!!

Gebrselassie

parliamo di podismo liberamente: Con la maratona sono in credito

Calcola passo e velocità

  page counter
<<<<<<HOME

La formula per calcolare la velocità della tua corsa:
Distanza in (km) x (60 / tempo in minuti) = kmh)
esempio se corri 5 km in 30 minuti - 5 x (60 / 30) = 10 kmh

novararunning/Calcola velocità

Distanza percorsa:

ore:

minuti:

secondi:

Passo al Km:
:
Km/h:
Metri/secondo:
 
Passo al miglio:
:
Miglia/h: